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Visualizzazione dei post da febbraio, 2025

Come il libro si è evoluto

Intorno alla metà del XII secolo, si verificò un cambiamento decisivo nella concezione e nell'uso dei libri. Tutti i libri nel Medioevo erano manoscritti che avevano un significato "contemplativo". Fu questo profondo significato del libro come oggetto, che andò perduto in favore di un modo completamente diverso di intendere lo stesso oggetto, ad anticipare in modo spettacolare molti aspetti della rivoluzione della stampa. Prima dell'epoca di Ugo, le pagine erano fatte di pergamena anziché di carta, decorate con una grafia elaborata e accompagnate da illustrazioni ed elementi decorativi. Un libro era essenzialmente una trascrizione delle parole di un autore, incise da uno scriba. Queste parole erano inseparabili dal testo che intendevano commentare e il libro era visto come uditivo piuttosto che visivo. I custodi di questo paradigma erano i monaci che, nei confini dei loro scriptoria monastici, trascrivevano, leggevano e copiavano diligentemente i testi sacri e ...

Manipolazione della realtà

La scorsa settimana, il presidente Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che vieta le cannucce di carta. Questo provvedimento sembra più un atto pretestuoso per portare alla ribalta un problema serio. L'inquinamento da plastica è innegabilmente un problema enorme, è vero, ma le cannucce di plastica rappresentano solo una piccola frazione del problema. Nell'oceano, ad esempio, rappresentano solo lo 0,025% degli 8 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica. Vietarle o toglierle dal bando: l'impatto complessivo rimane piuttosto trascurabile, mentre i più grandi inquinatori di plastica del mondo continuano a danneggiare senza controllo. Tuttavia, che si tratti di dibattiti su fonti minori di rifiuti di plastica o di notizie su tali dibattiti o di teatralità politica sensazionalistica piena di "fatti alternativi", affermazioni infondate e pura finzione, gran parte del panorama informativo odierno sembra avere un solo scopo: distrarci da ciò che conta davvero...

Tendenza a credere negli extraterrestri

  Molta gente crede più nella vita extraterrestre intelligente che nell'evoluzione umana, una contraddizione che rivela la complessità dei sistemi di credenze umane. Mentre l'evoluzione è una delle teorie scientifiche più documentate e ampiamente accettate, rimane una fonte di controversia ideologica, in particolare in contesti religiosi e politici. Nel frattempo, l'idea che esistano civiltà aliene avanzate, nonostante la mancanza di prove dirette, è abbracciata dalla maggioranza della popolazione.  Cosa spiega questa disparità? La risposta si trova all'intersezione tra psicologia, cultura e credenza. Sia l'evoluzione che la vita extraterrestre sfidano le nozioni tradizionali di eccezionalità dell’essere umano, costringendoci a riconsiderare il nostro posto nell'universo. Tuttavia, mentre l'evoluzione incontra spesso resistenza a causa delle sue implicazioni per la dottrina religiosa e le origini umane, la fede negli alieni è alimentata dai media, dalle rive...

L'algoritmo per verificare l'età dei naviganti Internet

  Google inizierà a utilizzare algoritmi di apprendimento automatico addestrati con informazioni ottenute dall'azienda stessa per la verifica dell'età per fornire quelle che definisce "esperienze appropriate all'età". Il modello di stima dell'età utilizzerà dati sugli utenti esistenti, tra cui le pagine che visitano, il tipo di video che guardano su YouTube o l'età del loro account, per determinare la loro età.  Quando pensa che un utente possa essere minorenne, l'azienda lo informerà che ha modificato alcune delle sue impostazioni per impedirgli di accedere a determinati tipi di contenuti e offrirà consigli su come può verificare la sua età se lo desidera, scattando un selfie, inserendo i dettagli della carta di credito o utilizzando un documento d'identità ufficiale. L'iniziativa è una risposta alle pressioni degli enti di regolamentazione che chiedono misure per proteggere i minori, nello stesso modo in cui ha fatto Meta. Ma sebbene possa se...

Conformismo del pensiero

  Un giornalista in TV ha detto: "Il pensiero critico è morto. Con tutti i social media e le informazioni che ci vengono propinate, i giovani fanno e seguono solo ciò che vedono sugli schermi". Ho pensato: "Wow. Ha ragione!". Nessuno è più un pensatore indipendente. Le persone non mettono più in discussione ciò che sentono come facevano una volta; non analizzano, non mettono in dubbio, non si fermano a considerare se qualcosa abbia senso. Invece, scorrono, reagiscono e ripetono qualsiasi cosa che sia in linea con le loro convinzioni. La capacità di pensare in modo critico e di analizzare le informazioni, guardare da diverse angolazioni e formulare pensieri originali sta scomparendo. E ne stiamo pagando il prezzo in modi che la maggior parte delle persone non si rende nemmeno conto. Ci stiamo trasformando in una società che pensa in titoli. Viviamo in un'epoca in cui le persone confondono il sapere di qualcosa con il comprenderlo effettivamente. Gli articol...

La ragione libera

  Sono pochi i momenti in cui lasciamo libero il pensiero. Si parte per un viaggio senza meta e i nostri sensi smettono lentamente di funzionare. La ragione va in pausa. Sono banditi i “perché”, i “come”, i “quando”, i “dove”. Gli occhi si chiudono, le orecchie non odono e il corpo non esiste. Tutto si predispone per dormire. La vita segue un’altra trama. Una trama di un film semplice e senza spettatori giudicanti. Anche le comparse sono modeste. Troviamo attori importati vicino ad altri sconosciuti, ma comunque, indispensabili per il film. Niente è impossibile raggiungere o ottenere, tutto è a immediata portata di mano. Se vogliamo volare, umiliando la fisica, allarghiamo le braccia e siamo subito in volo. Se vogliamo scambiare qualche parola con chi è dall’altra parte, eccolo lì davanti a noi pronto ad ascoltarci. Non ci dobbiamo nemmeno preoccupare delle distanze o dei protocolli. Infatti, possiamo senza fare attenzione allo spazio e al tempo, conferire sia c...

Abituarsi al pensiero critico

  Il pensiero critico sta diventando sempre più importante man mano che la nostra società attraversa tempi difficili e impegnativi. Per pensare in modo critico, dobbiamo essere in grado di valutare le informazioni a portata di mano, basandoci su prove fattuali e (preferibilmente più) fonti affidabili. Usiamo il pensiero critico per comprendere meglio qualcosa e prendere decisioni consapevoli. Ogni giorno elaboriamo enormi quantità di informazioni. Dobbiamo essere in grado di dargli un senso ed è qui che il pensiero critico torna utile. Questo processo è sempre deliberato, il che significa che dobbiamo farlo consapevolmente. Come lo facciamo esattamente? Quando si tratta del processo effettivo, ci sono alcuni passaggi che dobbiamo seguire: Identificare il problema e organizzare le informazioni. In alcuni casi, soprattutto quando il problema è più complesso, possiamo persino usare un diagramma o una mappa mentale. Questo viene fatto in modo da poter effettivamente compr...

La fine della lettura

  L'idea della "fine della lettura" deriva da un recente articolo apparso su una rivista di punta per i college americani. L'articolo esplora le ragioni dietro il crollo delle capacità di lettura degli studenti universitari: perdita di apprendimento correlata alla pandemia, scarsa pedagogia della lettura, insegnamento per test standardizzati e semplicemente non lettura di molto oltre ai social media. Odio criticare "i ragazzi di oggi". Sì, i giovani non leggono quanto le generazioni precedenti. Ma chi ha permesso che ciò accadesse? I loro genitori e insegnanti. I genitori lasciano che i loro figli leggano meno e usino di più i social media. Gli insegnanti hanno trasformato la lettura in qualcosa da fare per i test standardizzati. Gli insegnanti universitari dicono agli studenti: "Tutto ciò che devi sapere è nelle diapositive, che sono pubblicate online per te", e poi si meravigliano quando non leggono e saltano la lezione. Ma dovremmo preoccupa...