Questo non è un manuale, né una cronologia della filosofia. È un invito. Un invito a pensare senza rete, a incontrare gli autori nel disordine vivo delle idee senza la mappa sicura della storia a guidare il cammino. I saggi che seguono non sono disposti in ordine cronologico: volutamente. Non si parte dall’antichità per arrivare ai giorni nostri. Qui si entra in un dialogo che salta nel tempo, che lega in modo inatteso voci lontane, che accosta domande di oggi a risposte di ieri e viceversa. Questo perché la filosofia quando è autentica, non invecchia e non si lascia classificare. Non è una sequenza, ma un’intuizione che torna, un’urgenza che si ripete, una scintilla che si riaccende anche dopo secoli; è lo sguardo che si muove liberamente attraverso il tempo senza esserne prigioniero. Qui la filosofia è un incontro e un urto; è ascolto e spiazzamento. È un tempo che non si misura, ma si abita. Ogni autore trattato è un ritaglio di questo sguardo nel tempo: uno sguar...
I mantra sono espressioni sacre comuni nelle tradizioni orientali come il Buddismo, il Giainismo, l'Induismo, il Sikhismo e lo Zoroastrismo. A volte questi suoni sono parole che hanno un contenuto semantico, in altri casi no. Si ritiene che i mantra abbiano un profondo significato spirituale e, occasionalmente, persino poteri magici. Gli stoici non credono nella magia, e la parola "spirituale" ha un significato molto ristretto per una filosofia radicata nel fisicalismo e nel determinismo causale. Tuttavia, anche lo Stoicismo ha dei mantra, in un certo senso. Sono sempre frasi significative, pensate per essere "a portata di mano" ogni volta che si presenta una sfida per la quale possono essere utili. Ad esempio, se ho una discussione con qualcuno le cui idee sono chiaramente confuse o sbagliate e mi accorgo che non sto facendo progressi usando fatti e argomentazioni razionali, cercherò di non sentirmi frustrato ripetendomi "così gli sembra". Se mi im...