giovedì 11 luglio 2024

SMS: messaggi di cartone


Messaggiare sembra diventare sempre più complicato ogni giorno. Sapevi che i nostri antenati comunicavano tramite qualcosa chiamato "telegrafo"? In sostanza, andavi in ​​un posto speciale e dicevi alle persone che ci lavoravano cosa volevi dire e a chi. Erano soliti premere un piccolo pulsante ripetutamente e BEEP BEEP BLORP come per magia qualcuno lontano avrebbe ricevuto il tuo messaggio. Questo metodo di messaggistica limitava la nostra capacità di inviare messaggi, ovviamente, ma raramente si traduceva in comunicazioni indesiderate. I messaggi "Sei sveglio?" erano estremamente rari a quei tempi. Meglio di tutto, non dovevi mai parlare con nessuno al telefono!

Poi, il mondo ha iniziato a cambiare. Le persone inviavano messaggi sui loro computer, utilizzando interfacce uniche come "America Online Instant Messenger". Potevi creare nomi schermo fantastici e dire alle persone che eri via, mentre chattavi segretamente solo con le persone che ti piacevano. Potevi anche impostare degli stati, che dovevano essere testi di canzoni o le iniziali del tuo compagno di settima elementare. Questo era per lo più buono, ma potevi usarlo solo da un computer desktop, spesso richiedendo un servizio dial-up (più BEEP e BLORP), il che significava che finché i tuoi genitori non pagavano per Internet ad alta velocità, avevi un'esistenza lenta e semi-insensata.

Poi, lentamente ma inesorabilmente, i cellulari iniziarono a diventare popolari. Ciò significava che potevi inviare messaggi ovunque ti trovassi! All'inizio costava un tantino inviare messaggi, ma presto divenne comune quanto chiamare. Una volta che le persone si resero conto di quanto fosse orribile parlare con qualcuno al telefono se non era assolutamente necessario, gli SMS presero davvero il sopravvento. Seguirono presto l'invio di immagini, l'invio di video, gli SMS di gruppo, le app di messaggistica e la messaggistica diretta. La maggior parte di queste erano estremamente pessime, ma a volte andavano bene.

Alla fine del 2016, Apple lanciò le reazioni di iMessage. Questa funzione ti consentiva di rispondere a un messaggio senza scrivere nulla di nuovo. Sebbene disponibili solo per coloro che operano all'interno di iMessage, queste sono le uniche persone che contano comunque, quindi va bene! Basta premere su un messaggio specifico e puoi "cuore", "pollice in su", "pollice in giù", "haha", "due punti esclamativi" o "punto interrogativo" nei messaggi che ricevi.

La tecnologia e il tempo hanno cambiato i modi di comunicare; hanno creato dei muri invisibili; hanno dato spazio alle presunzioni e alle emozioni pre-confezionate. Quando ricevo un “cuore”, non significa che qualcuno mi ama. Quando ricevo un “bacio”, non significa che qualcuno vuole entrare intimità con me!

Ormai, inviare messaggi è diventato un modo per trasferire pensieri con l’addebito dell’emozione a chi li riceve. 

In definitiva, gli SMS sono messaggi di cartone, fatti per essere cestinati dopo la lettura.

 

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