Un giorno, durante un colloquio in un'azienda, il capo, di nome Rocco, chiese alla donna seduta di fronte, Tiziana, "Quanto ti aspetti di stipendio per questo lavoro?"
"Almeno 1.500 euro", rispose Tiziana con sicurezza e senza alcuna esitazione.
Rocco la guardò e chiese ancora: "Ti interessa qualche sport?"
"Sì, mi piace molto giocare a scacchi." Rispose Tiziana.
Rocco sorrise e disse: "Il gioco degli scacchi è molto interessante. Parliamone. Quale pezzo degli scacchi ti piace di più? O quale pezzo ti impressiona di più?"
"La REGINA", rispose subito Tiziana, sorridendo.
Rocco chiese curioso: "Perché? Io invece penso che l'andatura del CAVALLO sia unica e strategica".
Tiziana rispose seriamente: "In realtà, la mossa del CAVALLO è interessante, ma la REGINA ha tutte le qualità che si trovano in altri PEZZI in forme diverse. A volte protegge il RE muovendo un passo come un PEDONE, a volte sorprende muovendosi in diagonale, e a volte protegge il RE diventando uno scudo."
Rocco fu colpito dalla sua spiegazione e chiese: "Molto interessante! Ma qual è la tua opinione sul RE?"
Tiziana rispose immediatamente: "Signore, considero il Re il più debole nel gioco degli scacchi. Può fare solo una mossa per proteggersi, mentre la REGINA può proteggerlo in ogni direzione".
Rocco fu impressionato dalla risposta di Tiziana e disse: "Fantastico! Ottima risposta. Ora dimmi quale di queste pedine ti consideri?"
Tiziana rispose senza indugio: "Il RE".
Rocco fu un po' sorpreso e disse: "Ma hai descritto il RE come debole e limitato, che aspetta sempre l'aiuto della REGINA. Allora perché ti consideri RE?"
La donna rispose con un leggero sorriso: "Sì, io sono il RE e la mia REGINA era mio marito. Mi ha sempre protetta, mi ha amata più di ogni altra cosa, mi ha sostenuta in ogni difficoltà, ma ora mi ha completamente abbandonata".
Rocco restò un po' scioccato nel sentire ciò e chiese seriamente: "Allora perché vuoi fare questo lavoro?"
La voce di Tiziana si strozzò, i suoi occhi si inumidirono. Prese un profondo respiro e disse: "Perché la mia REGINA non è più in questo mondo. Ora devo essere io stessa REGINA e assumermi la responsabilità dei miei figli e della mia vita".
Sentendo questo, ci fu un profondo silenzio nella stanza.
Rocco applaudì e disse: "Molto bene, Tiziana. Sei una donna forte."
Questa storia è un'ispirazione per tutte quelle figlie che potrebbero affrontare qualsiasi tipo di difficoltà nella vita. È molto importante dare una buona istruzione ed educazione alle figlie, in modo che se mai dovessero affrontare situazioni difficili, possano diventare uno scudo forte per sé stesse e la loro famiglia diventando una REGINA.
Uno saggio ha detto: "Una moglie eccellente è colei che è una donna ideale in presenza di suo marito e in sua assenza può sostenere il peso della famiglia come un uomo".
Questa storia ci insegna che non importa quali siano le circostanze della vita, se c'è fiducia e saggezza, qualsiasi situazione difficile può essere superata.
Nessun commento:
Posta un commento
Esprimi il tuo pensiero