Passa ai contenuti principali

Un tentativo di conoscere Trump


Trump incarna ciò che Hannah Arendt (una influente teorica politica del XX secolo) ha descritto come "la banalità del male": una mediocrità sorda che nasconde conseguenze pericolose. Eppure, paradossalmente, questa banalità è proprio ciò che lo rende così efficace.

Trump è sconsideratamente disonesto, non si vergogna del suo adulterio, privo di qualsiasi senso di responsabilità e totalmente privo di empatia, persino nei confronti della sua stessa famiglia.

L'America di Trump punisce incessantemente la complessità e l'autenticità, soprattutto da parte di voci emarginate che osano mettere in discussione le sue narrazioni superficiali. La presidenza di Trump non è solo anti-intellettuale; è orgogliosamente anti-sfumatura; una mazza di fronte alla sensibilità e alla ragione. Osservando gli orrori precedenti nella storia, dovremmo essere messi in guardia proprio su questo pericolo; il potenziale catastrofico delle società che rifiutano una riflessione ponderata, società che riducono il discorso a spettacolo o la diplomazia a un reality show, lo Studio Ovale a un palcoscenico.

C'è un precedente storico qui, ovviamente: vengono subito in mente i fallimenti della Repubblica di Weimar in Germania, che per molti versi era culturalmente vivace ma anche pericolosamente superficiale. È stato ampiamente documentato esattamente come i nazisti sfruttarono questa superficialità, e i suoi fallimenti, nella loro ascesa al potere.

L'ascesa di Trump, allo stesso modo, riflette una società già ricettiva allo spettacolo rispetto alla sostanza; agli slogan e alla propaganda rispetto alla ricerca e al dibattito.

Lo stesso Tolstoj, per quanto in conflitto, previde chiaramente questo rischio quando scrisse in Tre metodi di riforma: "Tutti pensano di cambiare il mondo, ma nessuno pensa di cambiare se stesso". 

In Anna Karenina, sia Anna che Levin, in modi opposti, lottano profondamente con questo, cercando, e spesso fallendo, di vivere autenticamente in mezzo a una profonda superficialità. Il loro disagio è istruttivo, rilevante anche oggi. 

Il nostro impulso moderno è quello di celebrare l'illusione di autenticità ignorandone la sostanza.

Commenti

Post popolari in questo blog

Siti interessanti da esplorare

  Ecco alcuni siti web utili e interessanti da provare. Iniziando con un sito web che offre informazioni sui cambiamenti nel mondo e concludendo con un sito web per assicurarti che il tuo dispositivo e i tuoi file siano sicuri. Our World In Data — Our World in Data ( ourworldindata.org ) è un sito web molto affascinante per coloro che sono interessati a conoscere i cambiamenti che avvengono intorno a noi in una forma user-friendly di grafici e diagrammi colorati. Ci sono diversi argomenti come Popolazione, Salute, Ambiente, Innovazione e molto altro. Questo ci aiuta a capire come il mondo sta cambiando nel tempo e le implicazioni che ne derivano. Non ho la TV - I Have No TV ( ihavenotv.com ) è un sito web di streaming diverso da quelli che vediamo adesso, pieno di paywall e contenuti distraenti. Non ha niente a che vedere con il Netflix o il Prime Video del mondo. Questo mira a fornire contenuti utili al suo pubblico senza alcun costo o abbonamento. Il database ospita oltr...

L'altra faccia della sostenibilità ambientale di AI

  Non è un segreto che l'AI abbia un problema di energia e, a sua volta, un problema di emissioni. Addestrare, mantenere ed eseguire enormi modelli di AI come ChatGPT, Grok o Stable Diffusion consuma la stessa quantità di energia di intere città. Ma The Guardian ha recentemente scoperto l'enorme portata delle emissioni distruttrici del pianeta che queste AI stanno producendo. La loro indagine ha rivelato che i data center interni (una parte cruciale dell'infrastruttura di AI) dei leader dell'AI Google, Microsoft, Meta e Apple producono 7,62 volte più emissioni di quelle ufficialmente dichiarate da queste aziende! Come sono riusciti a nasconderlo? Beh, lasciatemi spiegare. Come ho detto, l'AI consuma molta energia. L'AI avanzata moderna richiede terabyte su terabyte di dati organizzati per "addestrare" il modello di AI. Le aziende di AI archiviano questi dati e conducono l'addestramento dell'AI nei data center. Questi sono essenzialmente magaz...

Apple Smart Ring

Come nuova categoria di dispositivi indossabili, gli anelli intelligenti hanno guadagnato popolarità negli ultimi anni. Tuttavia, secondo Mark Gurman, un noto informatore sui prodotti Apple, Apple non ha intenzione di entrare in questo campo e il vociferato "iRing" potrebbe non incontrare presto il gusto dei clienti. Il principale punto di forza degli anelli intelligenti è la loro funzione di monitoraggio della salute. Prendiamo, ad esempio, il Galaxy Ring di Samsung, uscito a luglio di quest'anno. Tiene traccia dei movimenti, del sonno, della frequenza cardiaca e della frequenza respiratoria di un utente e genera un punteggio giornaliero del sonno e un punteggio energetico in base ai dati. Gurman ha sottolineato che se Apple lancia uno smart ring, è probabile che si crei una concorrenza omogenea con l'Apple Watch, che cannibalizza le vendite di quest'ultimo. Già a febbraio di quest'anno, è stato riferito che il team di progettazione industriale di Apple av...